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NON SONO DISEGNINI

Dalla libertà di espressione al diritto alla creatività: un laboratorio di pittura solo per disabili, tenuto da un disabile.

“PORTRAIT OF THE ARTIST’S SISTER”,Christy Brown, fonte Whyte’s

“Notte stellata”, Vincent van Gogh, fonte Wikipedia


Questo progetto desidera fornire ad alcuni disabili la possibilità di apprendere i rudimenti della pittura ad olio ed altre tecniche pittoriche per trasformare la propria disabilità in una risorsa umana, relazionale, o anche, perchè no, lavorativa.
Non esiste cosa che non si possa fare: si tratta solo di trovare un altro modo per fare le cose.
La disabilità nell’arte non è un limite ma è un valore aggiunto, ciò è dimostrato anche dai grandi artisti come Vincent Van Gogh, Frida Khalo, Christy Brown e molti altri, che attraverso l’arte hanno trovato la forza di battere la disabilità.
Il mutamento percettivo e sostanziale della disabilità si ha nel trasmettere la padronanza del gesto che possa davvero superare le barriere fisiche, funzionali o psichiche per trasformare una generica libertà espressiva in sostanziale diritto alla creatività.
Imparando il come esprimersi, un disabile conquista, sulla base di esperienze e tecniche già messe in pratica da chi insegnerà loro la pittura, un altro fondamentale diritto: essere realmente ciò che è.

Team Progettuale:
ELILIM – AGOSTINO BERGO, Artista
MONICA MARIA SEKSICH, Artista e art director

“Autoritratto con collana di spine”, Frida Kahlo, fonte Arteslporando

“La danse”, Henri Matisse, fonte Artesplorando