NON SONO DISEGNINI
Dalla libertà di espressione al diritto alla creatività: un laboratorio di pittura solo per disabili, tenuto da un disabile.
Questo progetto desidera fornire ad alcuni disabili la possibilità di apprendere i rudimenti della pittura ad olio ed altre tecniche pittoriche per trasformare la propria disabilità in una risorsa umana, relazionale, o anche, perchè no, lavorativa.
Non esiste cosa che non si possa fare: si tratta solo di trovare un altro modo per fare le cose.
La disabilità nell’arte non è un limite ma è un valore aggiunto, ciò è dimostrato anche dai grandi artisti come Vincent Van Gogh, Frida Khalo, Christy Brown e molti altri, che attraverso l’arte hanno trovato la forza di battere la disabilità.
Il mutamento percettivo e sostanziale della disabilità si ha nel trasmettere la padronanza del gesto che possa davvero superare le barriere fisiche, funzionali o psichiche per trasformare una generica libertà espressiva in sostanziale diritto alla creatività.
Imparando il come esprimersi, un disabile conquista, sulla base di esperienze e tecniche già messe in pratica da chi insegnerà loro la pittura, un altro fondamentale diritto: essere realmente ciò che è.
Team Progettuale:
ELILIM – AGOSTINO BERGO, Artista
MONICA MARIA SEKSICH, Artista e art director
“Autoritratto con collana di spine”, Frida Kahlo, fonte Arteslporando
“La danse”, Henri Matisse, fonte Artesplorando